Hammurabi, Da Vinci &…

Hammurabi aveva il suo. Da Vinci ha reso famoso Dan. Ma l’elemento più importante è che ognuno di Noi vorrebbe trovare più che la fama la giusta quadra nei vari ambiti della vita ed è lì che farebbe assumere la vera identità al sostantivo in oggetto.

Di cosa io parli è di sicuro stato da Voi appreso e pertanto andrei oltre ogni messaggio in…codice.

Inoltre vi apparirà stravagante (forse) apprendere tra poco (leggendo tra le righe) chi sia stata oggi la mia Musa per il blog e magari sarebbe giusto declinare al maschile la nota d’ispirazione…

Ma veniamo al punto: spesso mi chiedo, da alcuni mesi a questa parte, cosa io possa fare o per meglio edulcorarla, come io mi possa attivare per rendere felice la mia donna. Ed i miei più acerrimi nemici sono oggi il lavoro, domani gli hobbies e doman l’altro chissà. Tutte anime, comunque, di uno stesso crudele catalizzatore: il tempo, o per meglio dirla, la scarsezza dello stesso dovuta ad una vita frenetica che ci relega a comprimari piuttosto che protagonisti delle nostre stesse esistenze.

Ecco allora, che un po’ di ginnastica della memoria sia il punto di partenza affinché si possano trovare i congrui correttivi ad un viaggio che rischia di scontentare tutti: attori e spettatori. Entrambi riluttanti, in linea teorica, ad un taccuino di viaggio fatto di tappe razionali ed invece proni ad un’agenda sentimentale; ma purtroppo reietti dal Pantheon dei desideri.

Analizzare pertanto tra le pagine del passato come si siano formati pensieri e cliché di ciascuno di Noi può dare se non le soluzioni le contromisure necessarie. Ed in questo romantico viaggio tra i fogli incollati è giusto andare alla ricerca di quei momenti carichi di potenza evocativa più che dei nei di un percorso non facile. Ovviamente.

Lo stesso Bel Paese è ammantato di numerose contraddizioni che solo cavalcando la cultura si possono superare. E nel patrimonio dei ricordi della vita dello “stivale” è facile scorgere simboli immortali anche se è indubbio che sia palesemente inferiore la probabilità d’imbattersi in rivoluzioni. Rivoluzioni che hanno modificato con forze e traiettorie imprevedibili destini preconfezionati. E questa nemesi contro la staticità italiota occorre combatterla giorno-dopo-giorno anche nel proprio intimo andando a ricercare quelle icone che vanno oltre le medaglie, i trofei ed i riconoscimenti…

Pertanto, se da un lato vari “censori” hanno soppesato ogni tuo respiro fin dall’infanzia condizionando una miriade di gesti e atteggiamenti dello ieri ed ahimè anche dell’oggi, è pur vero che nel domani se solo ci sappiamo affidare ai veri nostri Caronte della libertà, allora avremo piegato e sconfitto ogni vacuità della cultura dominante (e/o di quella inculcataci).

Non ci resta che affidarsi quindi.


Certo non sarà facile poiché nell’urna da cui peschiamo potrebbero fuoriuscire estro e trucco, ingegno e furbizia, calcolo e masochismo anche in assortimenti differenti oppure tornare a palesarsi vecchi bussolotti che sono il frutto delle impasse odierne.

Ma veniamo al quovadis di giornata che altro non è che un mio suggerimento sottovoce ed in punta di piedi per un pezzetto del mio cuore: l’esperienza che è dalla mia parte mi sussurra di osservare in Colui che ha la grinta scolpita nei cromosomi, i tuoi stessi per molti versi.
In Lui vedrai un talento allenato dalla schiettezza e declinato nella vita.
Una vita contraddistinta dal sodalizio viscerale fra sangue, passione e umanità.
Un’umanità orfana dell’immaginario di facciata che si arrampica sulla morale comune e cerca l’eroe di turno. Mentre a me impressiona quale unico “eroe” questo vero e proprio personaggio che da anni si afferma tra prodigi e dolori con la sua epica ruspante. Ruspante sì, ma accecante e abbagliante con la sua voglia di sperimentare tutte le libertà anche sottaciute…

Accarezzane di continuo i gesti e le capacità come se ciò fosse l’apotropaica anabasi!

Pubblicato da

luigigianturco

Detto il SoMMo.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...