In un angolo di una strada trafficata, una bimba a-mani-giunte prova a raccogliere le minuscole gocce di pioggia che il cielo di Milano oggi ci regala. Altrove, in un angolo di cuore solitario, una donna prova a far riemergere sensazioni sopite e messe in soffitta per paura di scottarsi di nuovo. Ma la magia delle luci della sera che ben si sposano con l’imbrunire del cielo in un gioco di #chiaro-scuri #mordi-e-fuggi, risveglia dal letargo quelle pulsioni che si immagina sappiano apprezzare solo gli artisti. Ma la vita è spesso, per non dire sempre, foriera di sorprese…
Tante volte ognuno di Noi, vagando tra pensieri circonvoluti che nemmeno un sofrologo (il cammeo a Daniele come di consueto) dipanerebbe, pensa che il Destino che vediamo ostile non sappia fare niente…peccato però rendersi conto ad ogni rintocco di campana che la Vita che è Fato, Destino ed Empatia all’unisono, nel suo non saper far nulla faccia tutto splendidamente bene…
Spesso sfogliando il libro dei nostri vissuti tale concetto ci sfugge e solo lo sciabordio dei sentimenti più profondi, genuini e vividi ci riporta a galla e ci fa riemergere dall’incuria della sistematicità all’apparenza svolazzante della routine. Ci capita quindi di correre e calpestare i nostri affetti e le nostre più intime emozioni, aneliamo una fuga da tutto e tutti e brancoliamo da veri e propri ciechi con una vista perfetta tra le melmose paludi delle nostre paure e timori. Vorremmo ci fornissero un libretto delle istruzioni o ancor più senza dirlo magari apertamente ci piacerebbe che tale vademecum fosse fornito a chiare-lettere a chi reputiamo sia nostro fondamentale pezzetto di cuore…
ma la realtà è spesso più ardua…vorremmo magari anche una mente nuova ma dimentichiamo che i pezzi del puzzle li possa avere solo chi apprezza la vera essenza, leggerezza e genuinità del nostro essere ed è che con cotale animo che dobbiamo metterci in società nel castello dei sogni…
Mai però banalizzare la lettura dei racconti di vita con le chiavi-di-volta dell’uomo razionale. La suspense ed il caso la fanno da padroni e quindi chi ti scalda il cuore non necessariamente è alla tua stessa pagina, ma puoi e devi leggere e rileggere rigo-per-rigo, giorno-dopo-giorno anche i trafiletti trascurati in un magico #slidingdoors mai domo.
Si ma il fulcro ora è il solito: quovadis? La chiosa odierna potrebbe esser: “La volpe ne sa tante, il riccio una sola ma importante…”
Ed io so che desidero con forza catturare lo sguardo passionale dell’irrazionale tua verve, quella della Mia Unica ed Inimitabile oltreché Insostituibile Musa che c’era, c’è e ci sarà sempre e mi ricorderà urlando a squarciagola “#vivalavida”, che non devo mollare!
Solo così potrò colpire ed affondare i disonesti oppositori ed impostori a cui troppo fa gola il mio sorriso…